CENNI STORICI
Il Castello, edificato in epoca medievale per la sede del feudatario, occupa il punto più alto del paese, dal quale è possibile dominare visivamente l'intero territorio circostante e l'intera Valle del fiume Agri. Gravemente danneggiato dal terremoto del 1857, è andato gradatamente deperendo fino a raggiungere l'attuale conformazione. Restano dell'antico castello tratti delle mura, parti significative delle torri angolari e il perimetro murario che ne evidenzia la mole. Non sappiamo se fu lo stesso Berengario, generale dell'imperatore Giustiniano, o un altro feudatario a trasformare il sistema di torri di avvistamento longobarde in quel complesso unitario che definiamo Castello, abituale Residenza del Signore ma capace anche di assolvere alle funzioni di avvistamento e di difesa e del quale attualmente rimangono solo pochi ruderi. La trasformazione in castello delle preesistenze longobarde sembra sia stata effettuata in epoca normanna, ma ha subito delle modifiche anche in epoca angioina
Il Castello di Viggiano è stato gravemente danneggiato dal terremoto del 1857.
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
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