CENNI STORICI
Palazzo Cumano fu costruito nel 1764 da Salvatore Cumano come sua residenza. Dato alle fiamme dalle orde del Cardinale Ruffo nell’anno 1799, il palazzo fu ricostruito nel 1855 dai suoi nipoti, Alessandro e Domenico Cumano, come ricorda la lapide in marmo apposta al suo ingresso. Nel 1908 una parte di Palazzo Cumano venne acquistata dall’Amministrazione Comunale dell’epoca e fu sede municipale fino al 1985. Sulla facciata principale di questo palazzo vi è la lapide commemorativa di Pasquale Scura, apposta nel 1911 in occasione del cinquantenario dell’ unificazione del Regno d’Italia. La lapide, finanziata dai Vaccarizzioti emigrati negli Stati Uniti, reca un’ iscrizione dettata da Federico Verdinois.Bibliografia e Sitografia
Museo del costume - Comune di Vaccarizzo Albanese
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Discreto
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI