CENNI STORICI
l Palazzo Priorale fu edificato nella prima metà del Trecento ed inizialmente era indicato come Palazzo della Sacra Congregazione, poiché il borgo era gestito dalla comunità religiosa che ivi aveva sede ed il cui Priore era Commendatario per conto del Pontefice. Solo dal tardo ‘500 fu denominato Palazzo dei Priori o del Comune, perché da quel momento in poi il potere politico non fu più gestito dall’ordine religioso, ma dagli organi comunali veri e propri che in esso ebbero sede fino al 1877, anno in cui il libero comune fu annesso a quello di Fermo al quale da allora è soggetto. La facciata originaria non comprendeva la vela campanaria che fu aggiunta soltanto nel ‘700, così come anche la scala lignea che conduce alla sala degli ingranaggi del pubblico orologio. Attualmente il portale d’ingresso è inserito nella muratura ma in origine si trovava sotto la loggetta, oggi chiusa da un muro di riempimento, che era stata decorata ad affresco dal Presutti di Fano. Nella sala dell’orologio resta un residuo di quest’affresco rappresentante la Madonna col Bambino.
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIV sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
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