THURIO (torre del Ferro) - Mondi Medievali

CENNI STORICI

Lungo tutta la costa della Sibaritide, esistono ancora una ventina di torri costruite ad una distanza media di 8-9 km l'una dall'altra. Queste rivestono un grande valore monumentale sia sul piano dell'architettura civile che su quello dell'architettura militare. All'interno del nostro territorio ricade, oltre la torre del Cupo (Schiavonea), anche la torre del Ferro (Thurio). Edificate nel XVI secolo, durante la dominazione spagnola, come torri di guardia per salvaguardare le coste dalle invasioni dei Turchi. In esse risiedevano i torrieri che avevano il compito di vigilare e segnalare eventuali incursioni. Posta in contrada "Torre del Ferro" e a pianta quadrata, si sviluppa su quattro piani, il lato esterno della base misura m 8.95, interno m 6.80, al primo e secondo, piano il lato esterno misura m 7.90, al terzo m 8.95, lo spessore del muro alla base è di m 0.95,ai piani superiori è di 0.65. La struttura muraria è realizzata in opus incertum, opus caementicium. La torre è alta complessivamente m 13, la differenza di quota tra il piano terra ed il piano primo è maggiore rispetto gli altri due. La corrispondenza del solaio del paino primo e del secondo è una cordonatura, mentre al terzo e al piano di copertura sporge un cornicione a modanatura. Tramite una porta successivamente tamponata, e successivamente riaperta, si accede al piano terreno, in alto a sinistra di detta porta vi è un finestrino quadrato, di epoca posteriore. Il piano terreno è composto da un unico ambiente, largo m 508, con copertura a volta, sul lato destro si accede, tramite una porta parzialmente diroccata e ostruita.