Spotorno (resti del castello)

CENNI STORICI
Già nel 1180 il vescovo di Savona possiede il castello quale proprietà rientrante nel proprio feudo. Abbattuto completamente all'inizio del secolo successivo, il castello venne restaurato nel 1218. Cionondimeno i cittadini di Noli, anticamente possessori del feudo, attaccarono Spotorno nel 1227 e distrussero nuovamente il maniero. L'attuale corpo edilizio corrisponde a quello finalmente ricostruito tra il tredicesimo ed il quattordicesimo secolo. Fu nel 1333 che il comune di Savona lo acquistò, cedendolo a metà Cinquecento al casato dei De Loterio. E questi signori lo mantennero fino allo scoppio della prima guerra mondiale. I resti di questa fortezza hanno una pianta similrettangolare. La costruzione fu realizzata con pietre e mattoni. Agli angoli del perimetro sono visibili guardiole pensili. Sul versante nordoccidentale sono visibili delle feritoie, funzionali al camminamento di guardia. Tale percorso di ronda è ancor oggi in parte percorribile. La cortina sud-orientale invece, mostra resti di caditoie proprio sopra l'ingresso centrale del castello. Residui di mura perimetrali sono presenti sulla cortina di nord-est. Sulla parte inferiore di tutte le cortine vi sono evidenze di cannoniere, per pezzi di artiglieria a lunga gittata che furono adottate quasi certamente nel corso del quindicesimo secolo. L'interno del castello di Spotorno reca poche tracce dei vani. Probabilmente, nell'emiciclo anteriore, vi era la piazza d'armi.
Bibliografia e Sitografia
https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Spotorno https://www.spotornotimes.it/castello-di-spotorno-riccobene-con-me-un-accordo-per-il-rilancio-ma-fiorini-lo-ha-lasciato-nellincuria/?doing_wp_cron=1716291093.8020710945129394531250
Articoli di approfondimento

CITTÀ

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Rudere

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

Stefano Favero

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

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