CENNI STORICI
«Il Palazzo Comitale sorge di fronte alla basilica, con cui dialoga felicemente, ed è fiancheggiato lungo il lato settentrionale dalla Via Antica Romana. La facciata originale dell’edificio si presenta notevolmente alterata dagli interventi che si sono susseguiti nei secoli, fino a dividere la dimora in diverse unità abitative di tipo rurale. Si riesce però ancora bene a cogliere la sua natura di residenza signorile di tipo cittadino, decisamente differente rispetto al contesto residenziale circostante. Probabilmente l’edificio, documentato a partire dal 1383, risale alla fine del XIII secolo: in particolare a dopo il 1288, quando un atto notarile riferisce di una riunione della famiglia Fieschi avvenuta nel refettorio della chiesa di San Salvatore (e che diversamente, se fosse già stato terminato, si sarebbe svolta nel palazzo comitale). ... Il palazzo si presenta come un blocco squadrato, di pianta rettangolare, disposto lungo il pendio della collina. Il paramento murario è costituito in prevalenza da conci di pietra grigia, l’“agro di ardesia”: un materiale di aspetto simile all’ardesia, estratto sin dall’XI secolo dal Monte San Giacomo. Recenti studi della superficie muraria hanno consentito di individuare le diverse fasi edilizie. Dei quattro prospetti, il più importante, qualificato come facciata, è quello orientale, scandito da fasce bianche e nere. A piano terra si riconosce la presenza di un portico, aperto con due archi con ghiere marmoree sulla piazza, che doveva costituire uno spazio di compenetrazione tra interno ed esterno. ...».
Bibliografia e Sitografia
http://www.fondoambiente.it/upload/oggetti/Palazzo_Fieschi_Cogorno.pdf
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
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