San Donato di Lecce (palazzo baronale)

CENNI STORICI

«La terra centuriata di circa 50 ettari, comprendeva la fertile pianura fra la Serra e l'attuale Montefusco, subito a valle della Ferrovia, dove ancora oggi sono visibili i resti della muraglia settecentesca che ne delimitava il lato posteriore. Il lato anteriore coincideva con l'attuale via Corsica sulla quale ci fu la residenza romana, divenuta in seguito il castello normanno compreso nella Contea di Lecce. Il castello venne ristrutturato e trasformato in Palazzo signorile dal Barone Pasquale Maiorana, detto il Caffariello, celebre musico e uomo ricchissimo, che acquistò il feudo e il titolo di duca nel 1759. Gli altri due lati della terra coincidevano con le attuali via Roma e via Vecchia per Lecce. Questa terra, nel secolo XIX venne coltivata a vigna e prese il nome di Vigna del Pozzo, in quanto vi si trovava il principale pozzo artesiano che d'estate dava un poco d'acqua al paese assetato».

Bibliografia e Sitografia

http://www.comunesandonatodilecce.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=70&Itemid=237

Articoli di approfondimento

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XVIII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Buono

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

Previous Image
Next Image

info heading

info content