Reggio Calabria (torre di Reggio o di Pentimele)

CENNI STORICI

«...La costruzione del previsto castello sulla collina di Pentimele a strapiombo sul mare non fu mai portata a compimento per mancanza di fondi e fu dunque eretta la Torre di Reggio chiamata Pendimeri ed in tempi più recenti Pentimele. Iniziata nel 1550 la torre fu ultimata nel 1551. Il cavallaro della torre di Pentimele, all'avvistamento dei pirati avvisava il presidio e gli abitanti del villaggio più vicini per organizzare le difese. Il pittore fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio, che fece visita a Reggio a partire dal 1552, fu testimone dell'incursione dei turchi, di cui ha lasciato una spettacolare testimonianza nel suo celebre dipinto Il trionfo della morte (del 1562, custodito al Prado, Madrid). Nel dipinto è visibile sul promontorio tra la vegetazione la Torre di Pentimele incendiata dai Turchi nel 1558, mentre sulo sfondo appare la città di Reggio in fiamme. Testimonianze della torre si hanno in alcune mappe e litografie eseguite tra il XIX e il XVIII secolo. In una mappa di Braun e Hogemberg del 1572 nota come carta panoramica della Città di Messina si vede la sponda reggina dello Stretto in cui è visibile la Torre di Pentimele localizzata tra la città di Reggio e la fortezza di Catona. Sulla torre diroccata per l'assalto turco di Dragut e Mustafà si vede una finestra e un ingresso al piano terra. In un'altra carta panoramica di Francesco Gusta del 1783 si vede nuovamente la Torre di Pentimele questa volta diroccata per il terremoto e con due finestre. In una litografia di Jean Houel del 1782, che mostra il promontorio a nord di Reggio presso la foce del torrente Torbido, si vede la Torre di Pentimele con sullo sfondo l'Etna. La torre si trova sulla spiaggia a sinistra del promontorio e del torrente, e si presenta in ottimo stato, con un corpo cilindrico dal grande diametro e la scarpa. In un'altra litografia di Filippo Hackert del 1789 successiva al terremoto, si vede Pentimele dal forte di San Francesco (sulla marina di Reggio). Infine, nella litografia di Antonio Senape del XIX secolo, si vede la torre con una feritoia indirizzata verso il mare, la torre appare collegata con la Porta Mesa e le mura di Reggio attraverso una strada alberata lungo la spiaggia, mentre in primo piano si vede il ponte sul torrente Torbido. Essendo una descrizione successiva al terremoto la torre appare danneggiata in alto. Nel 1820, con il ritorno dei Borbone, la Torre di Pentimele venne abbattuta, e con le sue fondamenta fu costruita una batteria da costa sulla spiaggia a destra del torrente Torbido».

Bibliografia e Sitografia

https://it.wikipedia.org/wiki/Fortificazioni_di_Reggio_Calabria#Torre_di_Reggio_o_Torre_di_Pentimele

Articoli di approfondimento

REGIONE

EPOCA

XVI sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Rudere

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

Previous Image
Next Image

info heading

info content


Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.