CENNI STORICI
La storia di Pratola, le cui origini risalgono alla fine del primo millennio, è strettamente collegata con quella dell'Ordine dei Celestini: nel 1294 Carlo II D'Angiò donò Pratola, con tutte le pertinenze e con tutte le chiese a Celestino V, appena eletto papa, e per lui al suo ordine .1 celestini esercitarono il loro potere, non solo religioso, ma anche temporale, in tutto il territorio fino al 13-2-1807, quando Napoleone I abolì il feudalesimo, sciolse l'ordine dei Celestini e la maggior parte degli altri ordini religiosi. Le cose notevoli di Pratola sono il Santuario della Madonna della Libera, il borgo di Dentro La Terra, il primitivo agglomerato urbano, con il Castello De Petris, che attualmente ospita le "Suore Pie della Presentazione di Maria SS. al Tempio» - «Palazzo De Petris. Ubicazione: all'interno del castello su Piazza S.Pietro Celestino. Descrizione: edificio a due piani con portale archivoltato a punta diamantato, su di esso figura la scritta: DIVINA OPE FUNDATUS / EREXIT PETRUS O PIETRO / MDLXXXIII, che attesta l'anno di costruzione (1584). Epoca: sec. XVI. Stato di conservazione: buono
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