CENNI STORICI
Descrizione dello stato di fatto: nella piccola frazione di Pisnengo, ad est di Casalvolone, lambita dal corso della roggia Busca, l’antica fortezza è riconoscibile nel complesso agricolo quadrangolare (oggi in gran parte disabitato e fatiscente) che si affaccia sulla piazzetta, dove sorge la torre-porta quattrocentesca, mozzata in altezza, con le feritoie sede dei bolzoni dei ponti levatoi della porta carraia e della pusterla pedonale. La torre-porta è ubicata al centro del lato orientale; la posizione della pusterla, ora otturata, a destra della porta carraia, anziché a sinistra come più usuale nel Novarese, ha indotto Conti (1975, p.146) a suggerirne, con cautela, una probabile derivazione dalle consuetudini costruttive monferrine. I restanti tre lati del complesso, a cui si addossano internamente edifici rustici e residenziali, presentano murature in mattoni con finestre contornate da cornici in intonaco bianco, quattro-cinquecentesche, alcune delle quali presentano i ‘ferri da ventiera’. Entrati dalla torre-porta, l’edificio a destra presenta una canna fumaria aggettante sostenuta da mensole in mattoni disposti a formare una tripla cornice a dente di sega. Non sono visibili merlature. Notizie storiche: non si sono reperite notizie storiche sul castello; la località di Pisnengo, insieme con le vicine Casaleggio, Casalino, Orfengo, Fisrengo, Gargarengo e Peltrengo, fu infeudata dal 1492 alla fine del ‘500 alla famiglia Crotti, proprietaria della roggia omonima poi denominata Busca. Condizione giuridica: Proprietà privata.Bibliografia e Sitografia
Bibliografia: F. Conti, Castelli del Piemonte, tomo I, Novara e Vercelli, Milano 1975, p. 146. Ricercatore: Compilatore scientifico dei testi: prof. Franco Dessilani Revisore: dott. Fiorella Mattioli.
https://castelliere.blogspot.com/2016/12/il-castello-di-mercoledi-14-dicembre.html
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CITTÀ
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EPOCA
XIV sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Discreto
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