Parma (torre Civica non più esistente)

CENNI STORICI

Era il vero simbolo di Parma e probabilmente la torre più alta d'Italia con i suoi 130 metri di altezza. Fu costruita nel 1287 a fianco dell'antico Palazzo del Capitano del Popolo, sede del Comune e residenza del Podestà, e in seguito più volte sopraelevata. A base quadrata con cuspide ottagonale, era ricoperta di marmi e decorazioni. Poteva inoltre vantare un bellissimo orologio con figure meccaniche in movimento, rappresentanti angeli e magi. Il peso di questo manufatto potrebbe aver concorso all'improvviso crollo della torre il 27 gennaio 1606, in cui persero la vita decine di persone. Alcune teorie gettano ombre sulla capacità di architetto di chi ne studiò la sopraelevazione. Lentamente la torre divenne pendente con uno scarto dalla verticale di circa 110 cm. Ampie crepe avevano già fatto la loro comparsa e stavano per partire lavori di manutenzione, che tuttavia non furono abbastanza solerti. L'architetto Giovan Battista Magnani così descrisse la situazione della torre il 24 settembre 1605: "Calarono le fondamenti in modo che vi si è cagionata la declinazione di tutta la torre civica di once 24 [108 cm] … verso settentrione … dal piano d’archivio sino alla sommità della seconda stanza … Sono molte aperture per il longo quasi a perpendicolo, et altre sono oblique … con molte gonfiezze … che causano svuotature nel corpo della muraglia, in modo che vi si può conficare facilmente un braccio umano … Per mio parere conchiudo che detta torre potria ruinare in breve". Essendo utilizzata anche come archivio storico della città, molti documenti andarono per sempre distrutti, così come il sottostante palazzo del Capitano del Popolo, che venne completamente ricostruito nel 1627 ad opera del Magnani. La nuova torre prevista nel progetto iniziale non venne mai realizzata, nonostante esistano ancora oggi gli originali progetti di Simone Moschino, Girolamo Rainaldi, Gian Battista Magnani e Smeraldo Smeraldi. Sono rimaste pochissime immagini originali della torre civica. La torre continuò a comparire per molto tempo nelle immagini di Parma, soprattutto in cartoline, anche dopo il suo crollo.

Bibliografia e Sitografia

https://it.wikipedia.org/wiki/Monumenti_scomparsi_di_Parma

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