CENNI STORICI
La Torre comunale, sormontata dalla cella campanaria, con l’orologio e il “leone rampante” simbolo della città di Jesi, a testimonianza dell’appartenenza alla sua Signoria, fu restaurata e resa come oggi la vediamo nei primi anni del 1900. Negli anni 70 del 1700 venne stravolto l’aspetto del castello nel lato che si affaccia su piazza Tarsetti: venne chiuso il fossato, ormai con acque ristagnanti e pieno di sporcizia; venne abbattuta la piccola Chiesa di S. Francesco per far posto all’attuale Porta d’ingresso al castello e collegare direttamente la strada del borgo con quella davanti a S. Gaudenzio; venne demolita la vecchia Porta, con ponte levatoio, che si trovava a sinistra dell’attuale loggiato sotto la Torre, sorto durante i restauri dell’inizio Novecento. Le piazze interne del castello si sono create con la demolizione di alcune case fatiscenti alla fine del Settecento e nel corso dell’Ottocento.
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Restaurato
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SITO UFFICIALE
IMMAGINI