MONTEFALCONE DI VAL FORTORE (borgo, resti del castello)

CENNI STORICI

«Il Comune di Montefalcone di Valfortore è arroccato fra le aspre catene montuose del subappennino Daunio, facente parte della vasta catena montuosa dell’Appennino Sannita, e precisamente sullo spartiacque del versante Adriatico e di quello Tirrenico. Il centro abitato di Montefalcone è caratterizzato da un tipo di struttura urbanistica arroccata intorno al palazzo medievale che ne costituisce il centro storico. Tuttavia l’aumento della popolazione e soprattutto le nuove esigenze hanno facilitato un’estensione delle sue abitazioni lungo le strade di collegamento con i paesi vicini, facendo acquisire al Comune la tipica caratteristica di paese di via. Il suo territorio ha un’estensione di circa 4.216 ettari; il centro storico è posto tra gli 820 – 850 metri sul livello del mare, mentre le contrade, sia vecchie che nuove, sono situate ad altezze variabili. ... Nel 1439, sotto la Signoria di Giannotto di Montefalcone, il castello ospitò il re Alfonso d’Aragone. Il primo feudatario fu Falcone da cui l’iscrizione nei registri Angioini di mons. Falconis. Lo stemma dell’università è costituito da un falcone e da tre monti; i tre monti nella loro rappresentazione simbolica, costituirebbero le tre gambe della “M”, iniziale di Montefalcone. Sotto la dominazione Normanna, al tempo di Guglielmo II, fu feudo dei Due Limiti, poi sotto Federico II fu in possesso di Matteo de Lecto, successivamente passò al casato Mansella, ai Caraccioli e ai Loffredi. Nel 1621 fu acquistato da Andrea di Martino, che morì senza eredi. La Regia corte lo vendette nel 1645 a Francesco di Montefuscoli, passo ai De Santis e nel 1780 divenne Regio Demanio. Successivamente passò in potere del Duca di Sangro e poi del Principe di Bocella, dopo aver fatto parte della Contea di Civitate, al tempo dei Normanni, del Principato Ultra sotto gli Angioini e della provincia di Foggia nel 1811, fa parte della provincia di Benevento dal 1861. ... I beni architettonici. Castello: palazzo marchesale costruito intorno al 1400. Oggi è in rovina ed, infatti, sono visibili solo alcuni muri di base della vecchia struttura in pietra».

Bibliografia e Sitografia

http://www.prolocomontefalcone.it/il-paese_2624776.html

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XII sec.

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