MONTECALVELLO (castello Balthus)

CENNI STORICI

Montecalvello è un piccolo borgo che dista circa 5 km da Grotte Santo Stefano, frazione del Comune di Viterbo, ed è caratterizzato dalla presenza di un castello di medie dimensioni ma di grande bellezza. Il castello risulta costruito tra il 774 ed il 776 dal re longobardo Desiderio, e nella prima metà del 1200 era proprietà del signore ghibellino Alessandro Calvallo, dal quale deriva il nome del borgo. Antichi possessori del castello sono stati anche i Monaldeschi di Montecalvello, appartenenti al ramo di una potente famiglia dell'epoca. Interessante è la minuziosa ricostruzione storica e genealogica, fatta dallo storico viterbese Mario Montalto proprio su questa nobile e potente famiglia, in un libro intitolato appunto I Monaldeschi di Montecalvello. Nel 1664, la proprietà passa nelle mani del marchese Macello Raimondi e dopo un decennio alla famiglia Doria-Pamphili Successivamente è stato feudo di Donna Olimpia Maidalchini potente nobildonna, cognata del papa Innocenzo X. Il castello di Montecalvello pur essendo di proprietà privata, può essere liberamente visitato al suo esterno, infatti entrando dalla porta delle mura, si può passare sotto una breve galleria che porta fino al sacrato della piccola chiesa rimasta quasi intatta, salendo ancora verso sinistra, si arriva al piccolo cortile davanti all'ingresso del castello, dove al centro è situata una fontana, al lato ci sono delle piccole case che costituivano la corte e di fronte, una specie di terrazza dalla quale si può vedere l'intera macchia di Piantorena, al centro della quale si riesce ad intravedere la piccola chiesa del S.S. Salvatore ed i ruderi del piccolo convento antistante. In passato, è stato periodicamente aperto al pubblico e chi ha avuto la fortuna di poterlo visitare è rimasto incantato dalla sua bellezza. A poche centinaia di metri, prima di arrivare al castello, a destra della Provinciale si può vedere la piccola chiesa rurale di San Rocco formata da due parti, quella posteriore risalente al Quattrocento e quella anteriore al Seicento. Dall'esterno, non desta particolare interesse ma all'interno, oltre alla statua del Santo, custodisce antichi affreschi particolarmente interessanti.

Bibliografia e Sitografia

Il Castello di Montecalvello, dai Monaldeschi all'artista Balthus, un luogo senza tempo • Anna Rita Properzi

Articoli di approfondimento

CITTÀ

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XVIII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Discreto

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

Previous Image
Next Image

info heading

info content


Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.