CENNI STORICI
Per raggiungere la spettacolare Tempa Petrolla si attraversa la principale area forestata della
Riserva dei Calanchi, tra pini, eucalipti, cipressi e macchia mediterranea, assistendo ad uno
sperone roccioso su cui sorgeva un castello: spartiacque delle valli del Cavone e dell'Agri dalla cui
sommità si gode di un suggestivo panorama a 360°.
La “Petrolla” (in dialetto montalbanese “a’ ptrodd”) è il nome di una singolare località posta nelle
campagne tra Montalbano Jonico e Pisticci. Le strade che vi conducono sono tutti in terra battuta
in molti tratti mista all’argilla dei “calanchi”; molto difficile il percorso per arrivarci con le automobili,
più facile approfittare per una camminata, con idoneo abbigliamento. La roccia si staglia a
strapiombo sulle campagne circostanti, offrendo uno spettacolo unico nel suo genere. (foto 1) Ma
guardando bene la sommità della roccia, si nota un’altra cosa molto interessante. (foto 2). C’è una
costruzione, un rudere, che presenta addirittura i resti di un soffitto a volta, una costruzione, un
residuo di fortificazione del IX secolo
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
IX sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
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SITO UFFICIALE
IMMAGINI