Marcetelli (borgo fortificato, palazzo Barberini)

CENNI STORICI

Il castello di Marcetelli dovrebbe esser sorto sullo scorcio del XII e agli inizi del XIII secolo, forse per rinsaldare quest’area di frontiera, che generò nel tempo controversie consistenti con Marcetelli che fu incluso per breve tempo nel Regno Meridionale, per tornare poi in modo definitivo nello Stato della Chiesa. È possibile che fu fondato dai Mareri interessati a fortificare i loro possedimenti nella zona. Infeudato il 17 luglio del 1271 a Guglielmo di Accrochemoure, che lo detenne sino al 1279, anno in cui lo rassegnò alla curia angioina. Ridotto allo stato di casale, privato del nucleo fortificato, ancor oggi visibile in parte in un colle a sud dell’abitato, fu occupato illegittimamente dai Colonna. Dopo alterne vicende che videro i Mareri tornarne in possesso nel 1655 il castello fu venduto al cardinal Barberini per 25.000 scudi dai Mareri oberati di debiti. Nel 1817 Marcetelli con 410 abitanti, era considerato un luogo baronale della baronia di Collalto nel distretto di Rieti. Nel 1853 prima dell’Unità d’Italia a Marcetelli gli abitanti erano 591, riuniti in 128 famiglie. Oggi gli abitanti sono circa 130» - «Da visitare il piccolo, ma ben conservato, centro storico di Marcetelli che presenta l'originario impianto medioevale. Nella piazza della Porta sono situati una Fontana ottagonale ed il Palazzo appartenuto alla famiglia dei Barberini, con sotto la porta settentrionale del castrum, di fattura romana post rinascimentale. L'imponente e tozzo edificio, secondo le tradizioni orali del luogo, recava l'arma dei Barberini che successivamente sarebbe stata tolta.

Bibliografia e Sitografia

http://www.saltocicolano.it/images/itinerari/Le%20terre%20di%20confine.pdf - http://www.prolocomarcetelli.it/prima3.html

Articoli di approfondimento

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XII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Restaurato

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