CENNI STORICI
«Dominato a nord da una lunga catena d'aspri rilievi, dal Teverone (2347 m.) al Cavallo (2251 m.), che segna il confine con il vicino Friuli, l'estensione territoriale di Chies è per lo più occupata da una fitta vegetazione boschiva intervallata da piccole valli e conche laterali. Culla della nobile potenza di Endrighetto da Bongaio, capitano di Belluno (1323) e signore dell'Alpago, l'entroterra comunale purtroppo non conserva più l'antico castello di Bongaio che s'innalzava maestoso dalla cima di un ripido colle nei pressi di Lamosano. In compenso, girovagando per i piccoli centri abitati (Chies, Lamosano, Irrighe, Codenzano), è ancora possibile visitare piccoli borghi completamente arroccati intorno a semplici ma caratteristiche chiesuole. Dal punto di vista turistico, oltre alle varie opportunità offerte dalla vicina montagna, bisogna senz'altro ricordare che a Chies è ubicato il 'Museo di storia naturale' che, grazie ai numerosi reperti raccolti e suddivisi in 5 sezioni (zoologia, filogenesi, anatomia umana, geologia e botanica), è diventato in breve tempo una delle mete preferite per chi voglia approfondire le proprie conoscenze su questa terra affascinante e, per certi aspetti, ancora misteriosa».
Bibliografia e Sitografia
http://www.infodolomiti.it/dolomiti.560001518-0.run
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XIV sec.
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