Gorzone (castello dei Federici)

CENNI STORICI

«Ubicato al culmine del centro storico di Gorzone, frazione di Darfo Boario Terme, il castello è in una posizione strategica proprio a difesa del territorio che collega la Valle Camonica alla Valle di Scalve. Questo castello, appartiene al tipo "luogo forte e dimora signorile". La costruzione del complesso viene fatta risalire ai primi decenni del 1300, ovvero al periodo di maggiore potenza della famiglia Federici che lo realizzò e che lo possedette fino alla metà del 1800. All'esterno si presenta particolarmente austero, mentre all'interno le soluzioni architettoniche e la presenza di materiale lapideo originario ne dimostrano la ricchezza. Da notare l'aggiunta di elementi tipicamente rinascimentali come i portici, le logge esterne e la cappella cinquecentesca, dedicata a S. Giovanni Battista, ben visibile subito dopo il maestoso portale d'ingresso. Percorrendo la strada acciottolata che porta all'ingresso del fortilizio è percepibile nell'angolo nord-est l'aggetto di un muro a scarpa, a grossi conci, che è la base di una torre, poi demolita parzialmente e divenuta invece sostegno di un terrazzino. Su questo prospetto si apre l'accesso principale dal portale in arenaria, con arco a sesto acuto lieve, che conserva nella serraglia l'aquila imperiale, con a destra lo stemma degli Scaligeri ed a sinistra lo stemma dei Federici. Attorno al portale ancora percepibile un frammento di intonaco rinascimentale con un elegante motivo a dischi alternati a palmette. Il riquadro dipinto sopra il portale, contenente lo stemma dei Federici, è di epoca più tarda. Questo prospetto si conclude con un corpo di fabbrica aggiunto successivamente, in cui si apre un portale seicentesco in arenaria, con arco a tutto sesto, caratterizzato da conci bugnati alternati dimensionalmente e nella serraglia uno stemma federiciano. In corrispondenza di quest'ultimo corpo si trovano, a piano terra, interessanti massi incisi che documentano la storicità del complesso. All'interno troviamo un grande androne coperto da una volta a crociera con due arcate che si aprono sul primo cortile. Da osservare sulla parete destra due portali binati di notevole fattura, mentre sulla parete sinistra troviamo i resti dell'antico corpo di guardia. Decisamente interessante il cortile per la presenza, a piano terra, di arcate sorrette da colonne in arenaria con capitelli di notevole raffinatezza definiti da foglie grasse dove colpisce, come in altri elementi lapidei, la presenza pressoché costante degli stemmi della famiglia Federici. Al piano primo, sul lato ovest, oltre alla loggia quattrocentesca sono ancora presenti due finestrelle tardo gotiche, mentre sul lato nord ed est troviamo un ballatoio in legno chiuso da balaustra intagliata con piastrini a viola. Degne di attenzione le molteplici aperture sulle differenti facciate sia per la caratterizzazione tipologica, sia per la lavorazione della pietra. Gli ambienti che si affacciano al primo cortile sono caratterizzati al piano terra da una grande cucina dalla quale si accedeva a due gallerie, oggi non più praticabili, che portavano una al fiume e l'altra in una casa del borgo sottostante. Una grande scala conduce ai saloni con pareti dipinte a motivi rinascimentali, anche se con buona probabilità frutto di un restauro del primo quarto del XX secolo. Di notevole interesse la volta carenata del primo salone, le sedute a lato delle finestre strombate e le porte accoppiate ancora originali con struttura muraria a grossi conci. Da notare i due caminetti uno con stemma federiciano, datato 1495, e uno con stemma scaligero datato anch'esso allo stesso anno, quest'ultimo probabilmente eseguito proprio durante gli interventi dei primi anni del Novecento. Al secondo cortile si può accedere sia dal primo, sia dal portale seicentesco sopraccitato, questo cortile è particolarmente interessante per la struttura a logge e per la presenza di tutti gli elementi lapidei che le caratterizzano, da osservare nei parapetti della scala la presenza di scacchiere graffite».

Bibliografia e Sitografia

https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Gorzone

Articoli di approfondimento

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XIV sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Buono

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