CENNI STORICI
Fondato dai conti di Ventimiglia nel XII secolo, all'interno di un programma di organizzazione e controllo del territorio, assediato e dato alle fiamme dagli abitanti del borgo nel 1186 (vi si era rifugiato Enrico di Ventimiglia, figlio del conte Ottone), fu acquistato dal ghibellino Oberto Doria nel 1270. Dopo alterne vicende, tra cui vanno segnalati gli assedi del re di Napoli Roberto d'Angiò tra 1319 e 1329, il castello fu rafforzato dai Doria nel Cinquecento. Nel 1746 fu assediato, cannoneggiato dalle artiglierie delle truppe franco-spagnole (in lotta contro l'Austria e i Savoia), e ridotto in rovina; il colpo di grazie giunge con il terremoto del 1887. Acquisito successivamente dal marchese Tommaso De Ferrari, è oggi proprietà comunale. Un intervento di consolidamento strutturale nel 1964 non è valso a cancellare l'immagine di una struttura in profondo degrado.
Bibliografia e Sitografia
www.icastelli.it/regioni/liguria/imperia/dolceacqua.htm http://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Dolceacqua http://cbus.usr.dsi.unimi.it/enjoy/dolceacqua/itinerari.htm www.leviedeisaporiedeicolori.it/castello_dolceacqua.php www.cec.it/comuni/DOLCEACQ/ITLUO.HTM#Il%20castello%20dei%20Doria www.sanremoguide.it/it/dettaglio.cfm?cod_livello_01=14&cod_livello_02=135 www.provincia.imperia.it/Rivista/Rivista94-95/Pagina42-44.pdf © 2008 - La prima immagine è tratta dal sito www.flickr.com; la seconda dal sito http://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Dolceacqua; le altre dal sito cbus.usr.dsi.unimi.it. I video non sono redazionali.
Articoli di approfondimento
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XV sec.
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