Corinaldo (castello, mura, porte)

CENNI STORICI
Le mura rappresentano oggi il monumento più importante di questa città al quale si aggiungono chiese, palazzi, ed altre opere che rendono piacevole ed interessante la visita. L'itinerario può iniziare da Porta Nuova, l' ultimo accesso, in ordine di tempo, al castello realizzato in occasione della ampliazione quattrocentesca. La porta e il torrione adiacente furono parzialmente interrati nel 1850, allorché venne realizzato il viale di circonvallazione delle mura. Oltrepassata la porta si trova il teatro comunale Carlo Goldoni, innalzato nelle forme attuali tra il 1861 e il 1869. Più avanti, a sinistra, si trova l'ex convento delle suore benedettine di Sant'Anna del XVI secolo che ospita oggi, in alcune sale, la civica raccolta d'arte. Contigua al convento è la chiesa dell'Addolorata, costruita tra il 1740 e il 1755. Usciti dalla chiesa a destra si innalza lo Sperone poderosa torre pentagonale alta circa venticinque metri, a sinistra invece si trova Porta San Giovanni. La torre dove si aprono la Porta Maggiore e la postierla (la piccola porta a sinistra) è una costruzione quattrocentesca realizzata dopo l'introduzione della polvere da sparo a difesa della più antica porta trecentesca, quella interna ad arco ogivale, provvista a sua volta di una fenditura dove scorreva una ferrea saracinesca estrema difesa contro gli assalitori. Il complesso della porta e la terrazza soprastante, cui si accede attraverso una scala esterna sulla destra, conservano tutti gli elementi tipici dell'architettura militare del tempo quali saettiere, archibugere, beccatelli, piombatoi e merli. Prendendo a sinistra, per la via dello Scorticatore, si trovano l'omonima torre di guardia e un lungo camminamento di ronda, accessibile, che conduce sino alla Porta di Santa Maria del Mercato. Questa porta è un vero capolavoro di architettura militare. A difesa della primitiva porta trecentesca, quella interna, sempre ad arco acuto, nel Quattrocento venne costruito un enorme baluardo poligonale con una ulteriore porta di accesso perpendicolare a quella precedente. Il baluardo, aperto al centro, consentiva la difesa piombante contro coloro che fossero, eventualmente, riusciti a oltrepassare la prima porta. Anche questo torrione è munito, come gli altri di numerose saettiere, archibugiere, beccatelli e merli. Uscendo dalla porta si può ammirare, sulla sinistra un ampio scorcio delle mura verso la soprastante Porta San Giovanni. Rientrando all'interno del perimetro murato, di fronte si trova la suggestiva via Piaggia con i suoi 109 gradini e il Pozzo della Polenta, a sinistra prosegue il nostro itinerario. Qui si incontrano nell'ordine, le scale che danno l'accesso alla terrazza di Porta del Mercato, la guardiola di Mezzogiorno, la poderosa Torre del Calcinaro e l'ancor più grande Torre della Rotonda. Queste ultime due torri sono circolari come quella di Porta Nuova. Affacciandosi dal terrazzo della Torre della Rotonda, nel tratto esterno di mura a sinistra, si nota l'innesto delle mura quattrocentesche su quelle del secolo precedente. Il punto di congiunzione è quello dove il cordolo che segna la fine della scarpa delle mura si innalza bruscamente per ricongiungersi con l'altro più alto.
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento

CITTÀ

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XIII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Buono

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