CENNI STORICI
«Di fattura trecentesca, appartenente al nucleo originario del castello, era in origine scudata e munita di un ponte levatoio che scavalcava il fossato circondante tutto il complesso. A base trapezoidale, con cinque piani, fin dall’origine fu collegata all’edificio del Corpo di Guardia ed assolveva funzioni di vedetta e difesa. Nel corso dei secoli fu sottoposta a vari interventi sia di manutenzione che di ristrutturazione e arricchita con aggiunte decorative. Nel 1584 la torre fu tenuta come punto di riferimento nella costruzione della strada che conduce a Pagnacco. Successivamente, venute a cadere le funzioni difensive, il ponte levatorio fu sostituito da uno in muratura, l’ingresso della torre fu arricchito con un portale a bugne e l’ultimo piano venne adattato a loggiato. Nel 1700 la torre porta fu dotata di un orologio che comandava tre quadranti e successivamente, al di sopra del portone d’ingresso, fu disegnata una meridiana, inserita in una cornice rettangolare in stucco. Le scosse del terremoto fecero crollare la parte superiore dell’edificio; andarono perduti, oltre alle parti strutturali, il meccanismo dell’orologio, i relativi quadranti intonacati e dipinti, la campana di bronzo (che era montata su un traliccio di legno appoggiato tra i muri nord e sud). La torre porta è stata sottoposta da parte della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici del Friuli Venezia Giulia ad un’accurata ricomposizione, conclusasi nel 1985».
Bibliografia e Sitografia
http://www.comune.colloredodimontealbano.ud.it/index.php?id=815&no_cache=1#c3149
Articoli di approfondimento
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
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