Castiglioni (fraz. di Arcevia, castello)

CENNI STORICI

Questo importante castello sorge sulle ultime pendici della fascia collinare arceviese a ridosso della valle del Misa in una zona a confine di quelli che furono i territori longobardi del ducato di Spoleto con la Pentapoli bizantina. Sorto dopo il Mille, il podium Castellionis viene menzionato la prima volta nella bolla di Innocenzo III del 1199, insieme al vicino castellare di Fossaceka, tra le proprietà dell’abbazia di S. Elena sull’Esino, dipendente dalla diocesi di Camerino. Nel 1223 i due castellari di Castiglioni e di Fossaceka sono già divenuti possedimenti feudali del vescovo di Senigallia, indicati come tali nella bolla di Onorio III al vescovo Benno, e dipendenti da questa diocesi Entrato nelle mire espansionistiche dell’emergente comune di Rocca Contrada, Castiglioni agli inizi del 1228 viene assalito dalle milizie arceviesi e distrutto. Sottomesso a Rocca Contrada ne seguì le vicende storiche. Tra gli avvenimenti da ricordare, quelli della metà del 1407 quando fu occupato, come tutti gli altri castelli, dalle truppe del Migliorati, signore di Fermo, che stavano assediando Arcevia. Sopraggiunto Braccio da Montone anche Castiglioni fu liberato e venne fatto prigioniero Ranieri da Perugia che con 50 cavalieri lo presidiava. Qualche anno più tardi, durante l’assedio di Rocca Contrada del 1413, le milizie malatestiane occuparono buona parte del territorio arceviese che tennero fino a che nella seconda metà del 1416 non fu recuperato da Braccio da Montone. Castiglioni, Avacelli e Piticchio furono gli unici castelli a rimanere sotto il controllo di Rocca Contrada. Nel 1521 il castello subì la devastazione ed il saccheggio da parte di bande irregolari. Il consiglio comunale di Rocca Contrada stabilì che venissero risarciti, per i danni subiti, 47 uomini di Castiglioni. Con l’Unità d’Italia anche Castiglioni, perse le prerogative di castello appodiato, venne riconfermato al comune di Arcevia. Nel dicembre 1861 gli abitanti dentro il castello erano 180, con 42 famiglie, mentre nei dintorni 335, con 57 famiglie. Castiglioni conserva ancora oggi buona parte della sua struttura difensiva originaria, recentemente restaurata e risalente agli inizi del XV sec., costituita dalla possente cinta muraria bastionata e dalle due porte di accesso. La porta a sud è stata ricostruita in forme neoclassiche. 

Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento

CITTÀ

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XIII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Buono

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