CENNI STORICI
Villa Sorra è una delle più importanti ville storiche del territorio modenese. Nel suo parco troviamo quello che è considerato l'esempio più rappresentativo di giardino "romantico" dell'Ottocento estense ed è da molti ritenuto il più importante tra i giardini informali presenti in Emilia Romagna. Se i singoli elementi che costituiscono il complesso (villa, edifici rustici, serra, parco storico, rovine romantiche, vie d'acqua, giardino campagna) hanno tutti un rilievo non solo locale, la coesistenza degli stessi dà luogo ad un campione pressoché unico di paesaggio agrario preindustriale, di inestimabile valore storico, culturale e ambientale. La tenuta, che conserva ancora oggi il nome dei Sorra (nobile famiglia che edificò il complesso e ne ebbe la proprietà per quasi due secoli), è dal 1972 di proprietà dei Comuni di Castelfranco Emilia, Modena, Nonantola e San Cesario sul Panaro. Al centro del complesso sorge la villa, costruita per volontà del conte Antonio Sorra all'inizio del XVIII secolo su progetto di Giuseppe Antonio Torri. L'edificio, a pianta quadrata e costituito da un corpo centrale sovrastato da un'altana, aveva originariamente un più accentuato volume piramidale dovuto alla presenza di un torrino esagonale che però fu demolito nel dopoguerra e mai più ricostruito. All'interno si possono ammirare diversi affreschi, i decori sulle pareti e le volte delle stanze e le 12 tempere su tela che costituivano l'arredo delle due salette (ora momentaneamente esposte al Palazzo Ducale di Sassuolo). Il Giardino Storico. Costruito nel Settecento assecondando gli schemi formali dell'epoca, nella prima metà dell'Ottocento venne ristrutturato secondo le nuove regole compositive del giardino all'inglese per volere della marchesa Ippolita Levizzani, moglie del conte Cristoforo Munarini Sorra. A seguito di questa trasformazione acquisì una grande fama, divenendo meta di così tanti visitatori da rendere necessario redigere, nel 1852, un regolamento per i "forestieri che potessero intervenirvi". Nel giardino di Villa Sorra compare quasi tutto il repertorio del "giardino romantico", secondo i precetti divulgati in Italia, tra gli altri, da Ercole Silva e Luigi Mabil.Bibliografia e Sitografia
https://fondoambiente.it/luoghi/villa-sorra https://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=196978Articoli di approfondimento
CITTÀ
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EPOCA
XVIII sec.
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Museo
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