CENNI STORICI
Il nucleo più antico e originario di Casirate si trova in quella che appare un po' l'acropoli, corrispondente all'odierna piazza Papa Giovanni XXIII, in cui si trovano il Castello, la Parrocchiale e il Municipio (che oggi ha sede nell'ex-Villa Blondel, a pochi passi da suddetta piazza). "...Sorgeva (il Castello) sul ciglio di una ripa sparsa di boscaglie e sovrapposta ad acque stagnanti, avanzi di inondazioni dell'Adda che gli agricoltori sbattuti sempre dalle guerre, non avevano né tempo né mezzi di inalveare. Intorno al castello, molte povere case, la più parte coperte di paglia, formavano il piccolo borgo di Casirate ...". Così era verso il 1520 il nostro paese secondo Massimo D'Azeglio. Il Castello, già dei Visconti, passato poi ai Menclozzi, successivamente ai conti Candiani, è formato da un grande cortile a cui si accede attraverso un imponente portone e da altri notevoli edifici. Sulla facciata la lapide apposta il 30 ottobre 1955 dall'allora parroco di Casirate, cultore di manzoniane memorie, don Francesco Donati, a ricordo del battesimo di Enrichetta Blondel. ... Non è escluso che l'attuale torre del castello poggi su antiche fondamenta di un torrione romano collocato in posizione strategica a ridosso della "costa", dove si incrociavano le principali vie di comunicazione locali, la Bergamina con direzione nord-sud e le strade basse che collegavano il centro abitato con i guadi del fiume Adda attraverso un'ampia area selvosa, la Selva Greca, che da Fara Gera d'Adda correva ininterrotta lungo il fiume fino a Lodi.
Bibliografia e Sitografia
http://www.comune.casirate.bg.it/il_comune.aspx
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
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