CENNI STORICI
Costruzione in mattoni a pianta quadrata, rischiarata da piccole monofore, domina con i suoi 60 metri di altezza tutta la città risultandone il suo simbolo più caratteristico. La parte inferiore appartiene alla primitiva costruzione risalente al secolo XI. Innalzata primariamente per scopi difensivi, divenne nel tempo il simbolo del potere comunale. All'inizio del '500 i Paleologi, marchesi di Monferrato, commisero all'architetto e scultore Matteo Sanmicheli (Porlezza, attivo dal 1480 al 1528) il coronamento a forma di loggia. Anch'essa a pianta quadrata, è formata da quattro bifore, sormontate da una loggetta a forma ottagonale culminante con un colonnato, ricoperto da un cupolino, ornato da delfini. Ammodernata attraverso i secoli con intonaci dipinti e decorazioni in stucco, è stata portata alle forme attuali nel restauro effettuato nel 1920. ... Il Palazzo, risalente al XV-XVI secolo, fu la residenza della marchesa Anna d'Alençon. Di quel periodo è il notevole cortile rinascimentale, circondato da colonne circolari di laterizio con capitelli cubiformi, un porticato con archi a sesto acuto e soffitto a cassettoni; al suo interno le ampie sale sono decorate con stemmi e tavolette dipinte rappresentanti personaggi della famiglia Paleologa. Alla fine del XVII sec. appartenne ai Fassati di Balzola, il cui stemma compare sulla volta a botte nell'ingresso.
Bibliografia e Sitografia
https://www.comune.casale-monferrato.al.it/torre-civica
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Restaurato
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI