BOLOGNA (palazzo del Podestà, torre dell’Arengo)

CENNI STORICI

«Risalente agli inizi del XIII secolo, era la sede del Podestà, la più importante autorità del Comune. Fu modificato a partire dal 1484, poiché il Signore di Bologna Giovanni II Bentivoglio lo volle abbellire con forme rinascimentali. I lavori rimasero però incompiuti (mancano infatti il cornicione e la merlatura), poiché Bentivogli fu cacciato dalla città da una rivolta popolare. Sotto al porticato numerosi artigiani svolgevano le loro attività (merciai, salumieri, fruttivendoli) mentre i notai stipulavano i loro contratti e facevano da tramite fra il popolo e gli uffici comunali al piano superiore. Il pianterreno è a porticato, e i pilastri sono decorati con 3000 fiori scolpiti nella roccia, e sono tutte diverse l'una dall'altra. È attraversato da due strade che si incrociano sotto al "voltone del podestà", ai suoi angoli si trovano quattro statue dei SS. Patroni della città, opere di A. Lombardi. Famoso il gioco dei "quattro cantoni": ponendosi con il viso contro uno di questi angoli e parlando verso il muro, per un fenomeno di riflessione del suono, è possibile sentire chiaramente la voce stando all'angolo opposto. Al primo piano si apre il Salone del Podestà, che con i suoi 14 metri di larghezza e ben 61 di lunghezza è il più grande della città. Prima usata come "Aula di Giustizia" divenne poi teatro ed infine spazio per mostre (l'utilizzo odierno). Nei primi decenni del 1900 fu decorato con affreschi raffiguranti gli avvenimenti più importanti della città, opera di Adolfo De Corolis. Il palazzo è sormontato dalla Torre del Podestà, la cui campana, detta dell'Arengo, risale al 1212, e veniva usata per chiamare il popolo alle cerimonie o alle armi: l'arengo era infatti l'assemblea generale. La torre è posta su quattro pilastri angolari, collegati proprio dal voltone del podestà».

Bibliografia e Sitografia

http://www.spaziojml.it/comuni/bologna/turismo/palazzi/podesta.html

 

Articoli di approfondimento

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EPOCA

XIII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Buono

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