CENNI STORICI
«Torre di Bascio del XIII secolo. La torre, che si erge a 700 m s.l.m. all´apice di un borgo medievale, domina la valle del torrente Torbello; è stata restaurata nel 1958. Essa risale ai primi del Duecento. A Bascio nacque il famoso Matteo di Bascio, fondatore dei Capuccini e da quassù, impazzendo di solitudine, la nobilissima principessa francese Fanina Condè, imparentata coi Borboni, gridò al vento: "Paris, Paris, aiuto!" Attualmente ai piedi della torre è possibile osservare i "giardini pietrificati", opera del poeta-sceneggiatore Tonino Guerra. Proprietà: comunale, pianta: quadrata di lato 5,30, sviluppo: parallelepipedo, altezza: 21 m. L´interno non è attualmente fruibile. Particolarmente consigliata ad escursionisti poiché sito estremamente suggestivo» - «Del castrum Bascii o Biscii, in origine di pertinenza degli Olivi di Pignano, si ha notizia sin dal 1145, citato fra le terre confermate da papa Eugenio III al monastero Camaldolese di San Salvatore di Monte Acuto. Verso la metà del XIII secolo a seguito della divisione interna dei beni operata dalla famiglia dei Carpegna, risulta di proprietà del ramo dei conti di Gattara discendenti di Rainaldo di Carpegna. Con l'estinzione dei Carpegna di Gattara avvenuta nel 1409 il castello assieme a quelli di Gattara e Miratoio passa a Galeazzo Malatesta signore di Pesaro. Riacquistato dai conti di Carpegna nel 1420 e successivamente a seguito di una ulteriore divisione dei beni avvenuta nel 1463 risulta in proprietà a Francesco di Carpegna. Eretto in principato nel 1685 dall'imperatore Leopoldo I, rimase autonomo fino al 1819 anno dell'annessione allo stato Pontificio. La torre, di proprietà comunale, è stata restaurata nel 1958».
Bibliografia e Sitografia
https://www.artistiinpiazza.com/before/salastampa/2006/cs18_AIP_2006_pref_bascio.doc
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
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