BALSORANO (castello Piccolomini)

CENNI STORICI

Il castello è posto sulla sommità di un'altura presso la riva sinistra del fiume Liri, in prossimità della Valle Roveto, in un contesto paesaggistico bellissimo. Così come si ammira oggi, fu eretto, sulle fondamenta di un' altra antica e diruta struttura, da Antonio Piccolomini, nipote di papa Pio II, intorno all'anno 1460, che ne assunse anche la baronia. I Piccolomini detennero il possesso del castello fino agli inizi del 1700, quando la famiglia si estinse e la baronia di Balsorano passò sotto il dominio del barone Testa, nobile romano i cui discendenti si riapparentarono, in seguito, con i discendenti Piccolomini. Dai Testa-Piccolomini, il castello e le terre passarono prima al possidente francese Carlo Lefebvre, poi a don Pedro Alvarez del Toledo, marchese di Casafuerte, fino al 1929, quando vennero acquistati dalla famiglia Fiastri-Zannelli, la quale ne mantiene ancora la proprietà.

L'imponente edificio si presenta come una poderosa struttura in pietra, dotata di varie porte d'accesso, delle quali la principale è raggiungibile a piedi dal rigoglioso parco. Ha una pianta pentagonale irregolare con torri circolari agli angoli e coronamento arretrato, che ne sottolineano ancora l'antica funzione militare. Più incline invece ai dettami della dimora gentilizia è l'elegante cortile ad "L" con pozzo al centro, abbellito da bifore e arcate. Gli spazi interni sono in parte alterati dal restauro effettuato negli anni Trenta del XX secolo, in seguito al devastante terremoto del 1915, ma conservano ancora elementi antichi di grande suggestione.

Il castello di Balsorano, proprietà della famiglia Fiastri-Zannelli, è oggi gestito dalla Società dei Castelli d'Italia, su modello dei castelli di Francia e d'Inghilterra, ed è stato trasformato in un albergo-ristorante

Bibliografia e Sitografia

www.regione.abruzzo.it

Articoli di approfondimento

CITTÀ

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XV sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Buono

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

info heading

info content