CENNI STORICI
La struttura risulta aperta su tre lati. Giungendo dalla parte bassa del paese, si attraversa il primo lato, costituito da un ingresso rettangolare. Sulla destra, la porta è addossata ad un’abitazione. Il lato sinistro compie una leggera curvatura, ed è costituito da: un primo blocco chiuso in cui si nota un pilastro di sostegno alla trave del tetto, ed una nicchia con dipinto; due aperture di forma rettangolare (divise da muratura) protette da ringhiera in ferro battuto. L’ultimo lato (quello d’uscita) è costituito da arco a tutto sesto con intradosso e cornice in mattoni. Il tratto di strada che precede la porta è rettilineo e, il lato sinistro è caratterizzato da una muratura in blocchi di pietra squadrata e ciottoli legati con malta e, a tratti, intonacati. Questo muro presenta, a intervalli regolari, sette aperture rettangolari caratterizzate da arco a sesto ribassato (in cotto) chiuse da bassi portali in legno a due ante, e una più alta apertura con porta in legno: in base ad informazioni avute dagli abitanti del luogo, sembra che attraverso tali aperture venisse gettato il fieno che cadeva nelle stalle sottostanti, ora in parte crollate. Cronologia Non pervenuta. Sistema Urbano Il portale d’ingresso è ubicato in “ Via della Circonvallazione”. Proseguendo su questa strada, si arriva alla chiesa parrocchiale. Dal portale si gode di un’ottima vista panoramica. Tipologia pianta. Trapezoidale. Copertura. A falda unica inclinata, coperta da coppi in laterizio. Questi sono sostenuti da intelaiatura formata da travetti lignei intersecati tra loro e da travi più grosse di sezione circolare poggianti sulle spalle dei muri. Tecniche murarie. Pietre squadrate e ciottoli legati da malta. In alcuni tratti di muro, è stato utilizzato come legante il cemento. Pavimenti. Non esiste pavimentazione specifica e limitata al portale: è la stessa presente nel resto del centro storico e consiste in blocchetti autobloccanti in calcestruzzo, di colore grigio. Vicende costruttive. Bagnaria è un antico borgo con vecchie case addossate tra loro e posizionate su di un promontorio che discende dal monte sovrastante, a destra dello Staffora. È un paese che, dal punto di vista urbanistico, ha un impianto molto simile a Cecima, al punto che si sarebbe tenuti a pensare che sia stato progettato da una stessa persona. Nell’antichità era circondato da possenti mura di cui rimangono alcuni tratti restaurati (oltre alla porta d’ingresso). L’abitato conserva vie regolari, ben articolate e ben distribuite, frutto probabilmente di un preciso disegno progettuale».
Bibliografia e Sitografia
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://it.wikipedia.org/wiki/Castello_di_Bagnaria%23:~:text%3D5%2520Voci%2520correlate-,Storia,notte%2520del%252023%2520ottobre%25201551.&ved=2ahUKEwjR4oy3nISLAxU-3AIHHddWHqgQFnoECBIQAw&usg=AOvVaw2X32KWqnh5cU0JvykA3yVT
Articoli di approfondimento
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