CENNI STORICI
La Torre Julia de' Jacopo, già P.ta S. Sepolcro, fu così chiamata in onore della fanciulla aquesiana, che il 18 gennaio1550, con la sua prontezza, riuscì a bloccare l'ingresso ai soldati nemici. Oggi, la Torre, che sembra ancora posta a guardia del paese, ospita al piano terra il centro visite della Riserva Naturale Monte Rufeno, un punto informativo e un punto vendita di prodotti tipici e dell'artigianato locale. Al piano superiore della Torre Julia de’ Jacopo, si trovano dei locali in cui sono stati raccolti ed esposti reperti di ceramica medievale frutto degli scavi condotti nel centro storico di Acquapendente dalla sede locale dell'Archeoclub d'Italia. Gli scavi effettuati nel centro storico, hanno portato alla luce reperti che testimoniano quella che fu l’antica tradizione ceramica aquesiana, sin dal XIII secolo. Il museo ospita gli importanti, e tipologicamente vari, reperti di maiolica arcaica, dipinti in ramina e manganese con stemmi araldici, figure umane e antropomorfe, motivi vegetali e geometrici, che sono stati rinvenuti negli scavi dell’ex convento di S. Agostino in Acquapendente. L’esposizione dei numerosi reperti è preceduta da una sezione che illustra la storia e le tecniche ceramiche aquesiane.
Bibliografia e Sitografia
La Torre Julia de' Jacopo - Museo della Città (museodellacitta.eu)
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Discreto
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI