CENNI STORICI
A 16 km da Peschici, latitudine: 41.47, longitudine: 16.1, su una piccola sporgenza in fondo alla spiaggia, si innalza una stupenda "sentinella del mare": la Torre di Sfinale si scorge in mezzo ad una pineta, posta di fronte alla spiaggia di Scialmarino, su una piccola insenatura. È perfettamente inserita nel paesaggio circostante.
La torre venne edificata nel XIV secolo per volontà di Alfonso Salazar, alto funzionario della corte del Regno di Napoli, che visitò la Puglia e appaltò la costruzione di 21 torri (compresa Sfinale) all’impresario Giovanni della Monica.
È quadrangolare a tronco di piramide. La lieve scarpatura dei muri si conclude in un coronamento che presenta 4 o 5 caditoie per ogni lato. L’accesso alla torre era in alto con scale di legno retrattili, in seguito sostituite da rampe in muratura.
La Torre, ubicata presso un'antica palude oggi prosciugata, detta Sfinale, comunicava a vista con altre due torri e in caso di allarme comunicava tramite grandi fuochi. Regolarmente ci vivevano poche persone ma, in casi eccezionali di assalto nemico, ne ospitava di più.
Lo stato di conservazione è pessimo. La torre ha perso il coronamento per le vicende del tempo anche se, a differenza delle altre torri, esso non è stato sostituito da sovrastrutture moderne.
La torre di Sfinale è di proprietà del Demanio.
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIV sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI