CENNI STORICI
Il Palazzo del Seggio o Sedile di Lecce è un maestoso edificio cubico aperto su Piazza S. Oronzo. Fu costruito verso la metà del ‘500 da Alessandro Saponaro ed era destinato a rivestire un ruolo di rappresentanza della città di Lecce. La struttura del Sedile è suddivisa in due piani di cui quello inferiore con due mura, quella frontale e la superficie di sinistra che guarda verso l’Anfiteatro, aperte da immensi archi ogivali e al piano superiore una loggia composta da tre archetti. L’ampia sala interna del Palazzo del Seggio è decorata con affreschi sulla vita di Carlo V e presenta sulla parete di fondo un grandioso camino e ha due accessi secondari. Inoltre sul muro laterale conserva un’epigrafe scritta in spagnolo che il re di Spagna, Carlo di Borbone inviò alla città di Lecce nel 1744 per ringraziare i leccesi del dono offertogli, due caraffe con olio santo di S. Oronzo. In principio il Sedile era anche il prestigioso magazzino per le munizioni della città di Lecce, nel corso del tempo divenne sede del Municipio fino al 1851, dopo fu destinato alla Guardia Nazionale. A ridosso tra Ottocento e Novecento fu sede del Museo Civico. Oggi il palazzo del Seggio è spazio culturale destinato ad essere una delle location più ricercate per gli artisti che vogliono esporre le loro opere a Lecce. Palazzo Adorni è stato voluto dal genovese Gabriele Adorno, generale della marina imperiale di Carlo V, residente a Lecce. Edificato esattamente nel 1568, Palazzo Adorno è caratterizzato da una facciata a bugnato liscio su cui spicca lo stemma gentilizio della famiglia del militare. All’interno di Palazzo Adorno si apre un bellissimo cortile tutto decorato. Oggi è la sede dell’Amministrazione Provinciale di Lecce. Palazzo Carafa insieme alla sua chiesetta adiacente, fu costruito dal vescovo Sozi-Carafa, da cui ne ereditò il nome, intorno alla metà del Cinquecento per sostituire il precedente edificio mal messo. Nel tempo è stato abitato da diversi ordini monastici fino a quando il vescovo Nicola Caputo lo destituì dalla sua originaria funzione di sede religiosa per passarlo nelle mani della Provincia di Lecce che lo proclamò sua sede definitiva. In seguito a questo passaggio di consegne la struttura fu modificata sia internamente che esternamente per essere adattata alle nuove esigenze funzionali del Palazzo, aprendo sulle strade di Lecce ariose finestre e eleganti balconi in stile Neoclassico. Ancora oggi Palazzo Carafa è uno dei poli amministrativi di Lecce, in quanto è la sede del Comune.Bibliografia e Sitografia
Alla scoperta del Salento: il Sedile di Lecce in piazza Sant’Oronzo - Corriere Salentino Lecce
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Discreto
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