CENNI STORICI
«Costruita tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, la torre è riportata come Masseria Melcarne in un atto di vendita del 1653 nel quale Filippo Prato la cede al napoletano Giulio Pepe barone di Surbo per 1636 ducati. Nel 1741 è così descritta tra i beni della famiglia Severini: Masseria Melcarne consistente in curti, case, capanne, casino e giardini per comodo di detta masseria e con chiusure seminatorie olivate e vigneti. L’aggiunta dei due balconi (XVIII sec.) ne ha cambiato la funzione originaria di difesa in quella di dimora stagionale. Ai lati, due colombaie a pianta quadrata ripetono in scala ridotta il profilo dell’edificio, producendo un singolare effetto scenografico».
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Restaurato
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SITO UFFICIALE
IMMAGINI