CENNI STORICI
Poca nota e priva di dati precisi, la torre sorge a sud ovest di un edificio fortificato di Vigna di Grosso, frazione di Grosso Canavese. Grosso Canavese ha già un castello, nella piazza principale.
Tutto ciò che sappiamo su questo fortilizio si trova in una cartografia del 1780, ove si trova disegnato. Dell'edificio originale resta soltanto la torre d'angolo.
La zona dell'edificio è ora occupata da edifici moderni ed è rimasta soltanto la torre. La torre così come appare, è probabilmente dell'inizio del XVI secolo, ma potrebbe anche risalire alla fine del XV secolo, vista la evidente parentela con le tipologie costruttive di altri edifici della zona.
Le scarne notizie si hanno dal vecchio proprietario, il quale afferma che, poco discoste dalla torre, cinque rampe di scale permettevano di accedere ad un sotterraneo pericolante il quale, secondo la tradizione popolare, avrebbe collegato la costruzione con il castello di Grosso sito circa quindici metri più in basso ed a circa 800 metri di distanza ma i dati non sono attualmente suffragati da documentazione.
Il vecchio proprietario tentò di ristrutturarla ed ottenne il visto nel 1981, ma i vincoli posti dalla sovrintendenza, per lui eccessivamente onerosi, lo scoraggiarono. La torre è attualmente in stato di abbandono. È ben visibile a tutti dalla strada che porta da Grosso Canavese a Nole (verso via Madonna della Neve).
NOTA
L'unica intervista al vecchio proprietario, anziano erede dell'edificio, fu attuata dalla rivista "Piemonte fantasma", poi aggiornata con alcuni dati il 19 gennaio 2016. L'autore del servizio fu indirizzato al proprietario dal sottoscritto (D.C.)
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
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EPOCA
XVI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
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