CENNI STORICI
«Il palazzo è di origine cinquecentesca, di proprietà dei Visconti. Nel Settecento, passata la proprietà ai Rubini, questi ne modificarono in parte l'assetto strutturale, trasformandolo in villa con cortile. La proprietà passò successivamente agli Schenardi e quindi a Giuseppe Morandi, che nella metà dell'Ottocento, ne fece un collegio. Sul finire del secolo (1882) il Comune divenne il nuovo proprietario e vi insediò il Municipio. Ma, a far capo dal 1926, dopo il trasferimento nella Villa Comunale in via Roma (Villa Gianetti), lo stabile venne utilizzato per uffici della Pretura. E ciò fino al 1985. Da allora, senza che l'Amministrazione Comunale abbia ancora definito la sua ristrutturazione e destinazione, il Palazzo Visconti attende di essere rimesso a nuovo. La struttura è abbellita da alcune colonne di granito di Baveno. Alcuni soffitti del Palazzo sono impreziositi da significativi affreschi attribuiti al pittore Giovanni Antonio Cucchi».
Bibliografia e Sitografia
http://www.comune.saronno.va.it/servizi/menu/dinamica.aspx?idArea=16417&idCat=16464&ID=18610
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI