CENNI STORICI
Il Lago di Piano rientra quasi interamente nei confini comunali del paese. Rispetto ai comuni limitrofi, il territorio di Carlazzo è, infatti, molto esteso e comprende anche la Piana di Porlezza, i centri di Gottro e di San Pietro Sovera e la frazione di Bilate, dove oggi si trovano solo poche stalle. Il suo nome deriva da un toponimo romano che significa "Castrum ratii", cioè castello di fuoco, ad indicare che il paese fu sede di una torre per segnalazioni. Fu possesso degli arcivescovi di Milano e nel 1240 passò sotto la giurisdizione di Como, in quanto appartenente alla Pieve di Porlezza, di cui seguì le vicissitudini politiche come altri centri della valle. ... I resti del castello. Il castello di Carlazzo o Castel San Pietro si trova sulla collina nei pressi del Lago di Piano. Fu edificato in un luogo strategico, situato all'imbocco delle strade che conducono in Val Cavargna e in Val di Rezzo. Era costituito da una cerchia di mura con torri e porte d'ingresso, che racchiudevano la zona più alta del paese, che fungeva a sua volta da rifugio in caso d’attacco esterno. Oggi si conservano i resti delle mura, una casa torre con sottopassaggio e alcune case arroccate. La rocca subì numerosi attacchi durante la guerra decennale tra Como e Milano (1118-1127) e ciò che è sopravvissuto lo deve alla possanza dell'edificio
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
IMMAGINI