CENNI STORICI
Le più remote origini di Albiolo si collocano nel II Secolo come una dei presidi posti sulle colline comasche dai Romani dopo la fondazione di “Comum”. Con la caduta dell’Impero Romano nel 476 Como ed il nostro territorio passano sotto il controllo Longobardo che si protrae sino al IX secolo. Con la sconfitta dell’Imperatore Barbarossa a Legnano e la pace di Costanza del 1183 la nostra zona passa sotto la giurisdizione del vescovo di Como sino a quando Como viene occupata dai Visconti di Milano poi sostituiti dagli Sforza e quindi dalla dominazione spagnola. Con il passaggio dal dominio spagnolo a quello austriaco per la nostra zona inizia un periodo di riforma e di sviluppo; viene istituito il catasto teresiano in cui appare l’attuale centro storico costituito da case a corte. ... L’antico e ben conservato Castello Odescalchi, la Chiesa Parrocchiale SS. Annunciata, circondata da case a corte e dalle viuzze costituenti il Centro Storico, dominano dall’alto il paese moderno costituito da ville e villini immersi nel verde; sul versante a nord ovest degrada a rivette il parco Comunale sino a raggiungere la storica Chiesetta di S. Anna ...» - «Il Centro storico attuale non è databile ma risale sicuramente al periodo degli altri monumenti antichi, è infatti caratterizzato da "case a corte" tipiche costruzioni lombarde derivate dalle "domus" romane. Le corti sono costruzioni a tre piani chiuse a fortilizio verso l'esterno, con un ampio cortile interno su cui si affacciavano le stalle ed i laboratori di lavoro, al primo piano le abitazioni con loggiato ed al terzo i granai. Nel cortile si svolgeva la vita legata prevalentemente all'agricoltura. Queste "case a corte" tra loro addossate e tra loro collegate da strette vie carrabili e da viuzze pedonali che le collegavano con il castello e la Chiesa Parrocchiale costituivano e costituiscono l'antico borgo di Albiolo. ... Il Castello Odescalchi risale al XIII secolo e pare essere stato costruito su resti murari più antichi Con la sconfitta dell’Imperatore Barbarossa a Legnano e la pace di Costanza del 1183 la nostra zona passa sotto la giurisdizione del vescovo di Como sino a quando Como viene occupata dai Visconti di Milano poi sostituiti dagli Sforza e quindi dalla dominazione spagnola. Con il passaggio dal dominio spagnolo a quello austriaco per la nostra zona inizia un periodo di riforma e di sviluppo; viene istituito il catasto teresiano in cui appare l’attuale centro storico costituito da case a corte. ... L’antico e ben conservato Castello Odescalchi, la Chiesa Parrocchiale SS. Annunciata, circondata da case a corte e dalle viuzze costituenti il Centro Storico, dominano dall’alto il paese moderno costituito da ville e villini immersi nel verde; sul versante a nord ovest degrada a rivette il parco Comunale sino a raggiungere la storica Chiesetta di S. Anna ...» - «Il Centro storico attuale non è databile ma risale sicuramente al periodo degli altri monumenti antichi, è infatti caratterizzato da "case a corte" tipiche costruzioni lombarde derivate dalle "domus" romane. Le corti sono costruzioni a tre piani chiuse a fortilizio verso l'esterno, con un ampio cortile interno su cui si affacciavano le stalle ed i laboratori di lavoro, al primo piano le abitazioni con loggiato ed al terzo i granai. Nel cortile si svolgeva la vita legata prevalentemente all'agricoltura. Queste "case a corte" tra loro addossate e tra loro collegate da strette vie carrabili e da viuzze pedonali che le collegavano con il castello e la Chiesa Parrocchiale costituivano e costituiscono l'antico borgo di Albiolo. ... Il Castello Odescalchi risale al XIII secolo e pare essere stato costruito su resti murari più antichi
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
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