CENNI STORICI
«La difesa costiera, minacciata dai cosiddetti “Turchi e Barbareschi”, era affidata al corpo militare della Podesteria della Pietra. Verezzi e Borgio dovevano garantire contingenti ben precisi per i servizi di guardia, giorno e notte, al castello della Pietra. Questo sistema difensivo garantiva sicurezza a Pietra, Verezzi non aveva problemi grazie alla sua posizione strategica, al contrario Borgio era scoperta e indifesa non disponendo di alcun baluardo. A causa di ciò molte famiglie si trasferirono a Verezzi. Nel 1560 i borgesi rimasti chiesero alla repubblica di Genova il permesso di costruire una torre difensiva. Il Senato inviò Antonio Rodaro con un progetto di torre difensiva e con l’incarico di dirigere i lavori. L’opera fu subito intrapresa e nel 1564 fu compiuta. Questo baluardo è ancor oggi esistente e integro, si trova nella parte occidentale di Borgio, incastonato nelle case più antiche del centro storico urbano. Negli anni successivi i borgesi capirono che il Torrione non era sufficiente in casi di attacco e chiesero ed ottennero il permesso di costruire un baluardo difensivo in grado di ospitare tutta la popolazione. Fu così che nel 1588 terminarono la costruzione del “Forte di Borgio“».
Bibliografia e Sitografia
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CITTÀ
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EPOCA
XVI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
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