Borgio Verezzi (torre della Caprazoppa)

CENNI STORICI

«La torre della Caprazoppa, a picco sul mare all'apice del promontorio che delimita a ovest il territorio del Finalese, domina il litorale da Capo Mele a Capo Noli con le medesime funzioni anticorsare delle consimili nel Ponente ligure, alle quali era collegata otticamente. Simile alla vicina torre di San Donato, ha base quadrata di circa 4,50 metri di lato ed è alta circa 9,00 metri. È costruita in muratura mista di pietre irregolari e mattoni, messi in opera ad opus incertum. Gli spigoli sono invece rinforzati con blocchi di pietra squadrata. È caratteristica l'assenza del cordolo di raccordo tra la base, leggermente scarpata, e il corpo verticale. Abbastanza ben conservata, ha mantenuto le guardiole secentesche agli angoli opposti di sud-est e di nord-ovest, probabilmente frutto di rimaneggiamenti dopo l'occupazione del marchesato dei Del Carretto da parte degli Spagnoli nel 1602. Capo Caprazoppa separa Finale Ligure (a Est) dalla conurbazione Borgio Verezzi-Pietra Ligure-Loano- Borghetto Santo Spirito (a Ovest). Il promontorio è attraversato dalla galleria ferroviaria (1.136 m) della linea Genova-Ventimiglia (completata il 25 gennaio 1872) e dalla galleria aperta nel 1836. Nel 181 a.C. nella battaglia combattuta presso Capo Caprazoppa i romani sconfissero gli abitanti della zona (Ingauni-Liguri), alleati dei Cartaginesi nel corso della seconda guerra punica».

Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento

CITTÀ

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XVII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Rudere

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

Previous Image
Next Image

info heading

info content


Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.