CENNI STORICI
Questa imponente opera, attorno a cui sorse il nucleo abitativo di Collegno, fu fatto costruire da Umberto III Conte di Savoia detto "Beato" nel 1171. Cinque erano le torri rotonde e a difesa esisteva un ponte levatoio e il dirupo sulla Dora. Il Castello fu in gran parte distrutto nel Duecento dai Torinesi in lotta contro Tommaso di Savoia, e poi ricostruito da Guglielmo VII del Monferrato alla fine del secolo. ... La facciata, attribuita al Guarini, fu completata nel 1700 ed il castello rimane di proprietà dei Provana fino al 1878. Quando Luisa, ultima discendente dei Provana sposò Alessandro Guidobono Garofoli, Barone di S. Marzanotto, Conte di Sciolze e Signore di Carbonara, di antica famiglia Tortonese, il Castello passò a questa famiglia che ne è tuttora proprietaria» - «Splendida costruzione fortificata, il castello Provana di Collegno si trova nel cuore della cittadina piemontese. Eretto per volontà di Umberto III di Savoia nel 1171, il castello divenne il fulcro intorno al quale si sviluppò l’odierno centro storico. Di struttura a cinque torri rotonde con ponte levatoio a difesa, la roccaforte venne abbattuta nelle battaglie con i Torinesi nel corso del XIII secolo e poi riedificato da Guglielmo VII del Monferrato. Il suo appellativo deriva dall’antica casata nobiliare dei Conti di Provana a cui fu assegnato il feudo di Collegno dal 1599. Si deve, infatti, a Francesco Provana la ricostruzione seicentesca dell’area prospiciente mentre il prospetto risulta ultimato nel 1700 dal Guarini. All’interno del complesso è inserita anche la chiesa, di pianta trapezoidale, dedicata alla Beata Vergine Maria e ai Santi Felice e Calogero. L’antico maniero rimarrà di proprietà della famiglia aristocratica di Collegno fino al 1915 quando Luisa, ultima erede del casato Provana, andrà in nozze ad Alessandro Guidobono Cavalchini Garofoli, barone di S. Marzanotto, della famiglia nobiliare Tortonese che ne è ancor oggi proprietaria. Da ricordare il caratteristico Rastel del Cunt ovvero l’entrata principale del castello aperta soltanto in circostanze speciali. Il castello è circondato da un ampio parco contraddistinto da piante secolari di maestose dimensioni
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI