CENNI STORICI
È una struttura antichissima, risalente al tempo dei Longobardi (XI secolo), che venne edificata nella parte più alta del paese, a controllo della valle del fiume Biferno. Con la conquista dei Normanni (dopo avere espugnato la fortezza e aver fatto prigionieri il longobardo Galterio, valoroso guerriero e signore del luogo, e la sorella), il Guiscardo fece costruire una cinta muraria, lungo tutto il perimetro, munita di 18 torri di avvistamento, lasciando le due porte costruite nel Medioevo: la porta piccola, situata nella parte alta chiamata "Portella", e la porta principale, più grande, chiamata "Da Piedi" nella parte bassa. Egli fece costruire un altro castello, chiamato "da Piedi", che difendeva Guglionesi dalla parte del Sinarca e dalla parte del mare. Di questa seconda fortificazione oggi non vi è più alcuna traccia, mentre del castello da Capo oggi rimangono i resti di una torretta e di un locale che, probabilmente in passato, era adibito a stalla o scuderia. Il tetto è ormai ceduto e le pietre delle mura stanno cedendo l’una dopo l’altra. Il castello subì diverse distruzioni nel corso dei soli, la prima delle quali ad opera dei francesi di Carlo VIII nel 1495. Lo stato di abbandono in cui si trova oggi è dovuto non solo al passare del tempo, ma anche all'incuria dell'uomo. Molti cittadini di Guglionesi auspicano che il sito venga recuperato e utilizzato per scopi culturali ma, essendo il terreno su cui sorge di proprietà privata, non è semplice avviare delle procedure di restauro del bene architettonico.
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Restaurato
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI