POFI (castello baronale)

CENNI STORICI

«La maggior parte dei monumenti conservatisi nel tempo sono concentrati nel centro storico del paese. Per centro storico un tempo si intendeva tutta la parte del centro abitato racchiusa nelle mura del fortilizio, parte tutt’oggi lambita dalla circonvallazione (“gliù girette”), le cui uniche porte d’ingresso erano quelle "Dell’Ulivo" e "Del Merangolo". Successivamente il centro abitato si è ampliato molto, per cui oggi si usa indicare come tale tutta la zona che va da via San Giorgio fino alla confluenza tra via Garibaldi e via Roma. Sono riportati di seguito i monumenti ancora oggi ben visibili nella cittadina. Torre dell'orologio. La torre venne eretta, secondo alcuni, come sopraelevazione di una cappella preesistente, intorno all’anno 1300, in occasione del restauro di tutto il fortilizio. La tesi è avvalorata dalle evidenti tracce della precedente copertura che era a tetto a due falde. Presumibilmente la torre era adibita a posto di guardia e di osservazione della vallata. Castello baronale. Fu per molto tempo la residenza ufficiale dei Colonna. Risulta che venne restaurato intorno al 1300 per opera di Filippo Colonna. Tutto il fortilizio, costruito in pietra basaltica locale, era costituito da camere, sale, corridoi, conteneva alcuni forni, il mulino e due torri, dette "Torre Maestra" e "Torre Vecchia", nel cui interno si trovavano delle cisterne. Municipio. Il municipio si trova in quello che era chiamato il "Bastione Pentagonale", costruzione che faceva parte del Castello Baronale. Un tempo “il Bastione” ospitava le carceri; successivamente, nel 1827, i locali furono acquistati dalla Comunità di Pofi ed adibiti ad uffici comunali (per un periodo fu sede della Caserma dei Carabinieri). Porta del Merangolo. Era una delle due porte di accesso al Castello, delimitato dalle mura castellane che erano punteggiate da "Torrioni". Il torrione adiacente alla porta del Merangolo è detto "Torre Tazzòla" dalla famiglia Azzoli che vi abitò per parecchio tempo e un membro della quale, tale Domenico Azzoli, fu Sindaco della Comunità di Pofi nel corso del XVIII secolo».

Bibliografia e Sitografia

http://www.comune.pofi.fr.it/index.php?page=vivere/monumenti.php&menu=3

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