CENNI STORICI
Castel Savello di Albano sorge su un'altura solitaria ai piedi dell'abitato di Albano Laziale. Roccaforte della famiglia Savelli, feudataria di quei luoghi, con vista su tutta la pianura costiera e sui retrostanti Colli Albani, venne raso al suolo nel 1435 dalle milizie del cardinal Vitelleschi, comandante delle truppe di papa Eugenio IV, e mai ricostruito. I suoi ruderi, sui quali nel XVIII secolo si cercò di impiantare un nuovo insediamento, sono oggi proprietà di un privato. Nel 1963 Giorgio Schanzer cominciò a ricostituire in una proprietà coesa i tanti appezzamenti in cui era divisa la sommità del colle e per certe parti fino a fondo valle. Basandosi su somari per il carico dei materiali si cominciò a fermare i crolli e bonificare la zona intorno ai cospicui ruderi.
Bibliografia e Sitografia
http://www.silazio.com/scheda_itinerario.php?id_prodotto_itinerario=898
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
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IMMAGINI