CENNI STORICI
«I resti di una torre, appartenente all'antica rocca, controllano dall'alto le valli dell'Enza e del Secchia. Il toponimo, "Castrum Novum", era nato per differenziarsi dal "Castrum Vetus", situato sulla Pietra di Bismantova. I Canossa sono ritenuti i committenti del complesso fortificato eretto dal 1062 al 1110. L'anno seguente Matilde assegna il "Castrum Novum" al monastero di Canossa e rimane possesso ecclesiastico fino al 1156. Nel 1297 Bernardino Fogliani e Rolandino Canossa occupano Castelnovo ed il fortilizio. A Ettore da Panico, nominato Podestà a Castelnovo, fu ordinato di atterrare l'intero complesso fortificato, comprese le mura. Nel 1413 i Canossa intraprendono l'edificazione di un nuovo castello di cui, l'anno seguente, ottengono l'investitura dal marchese Nicolò III d'Este. Nel 1415 gli Estensi si appropriano del "Castrum Novum" e lo trasformano, nel 1521, in sede di podesteria. Di questa antica costruzione attualmente restano lembi della cortina muraria e la muratura capitozzata della torre, che si innalza di alcuni metri dal piano della campagna. La torre, di pianta quadrangolare, presenta un paramento in conci di arenaria rifinita mentre le strutture poste all'estremità sud di questo "campo trincerato" sono difficilmente interpretabili e forse appartenevano ad una cisterna».
Bibliografia e Sitografia
http://www.appenninoreggiano.it/database/iat/iat.nsf/sottocategorie/37E8A4B5FFF69B31C1256897002E6BE6?...
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI