CENNI STORICI
«Lussuosa residenza medievale dei feudatari, era circondata dal portico del “Pavaglione” (di cui rimane una traccia su Corso Umberto I) sotto cui si teneva, dal 1578, il mercato con dazio del bozzolo da seta. Sull’ultima colonna (ora distrutta), verso la Contrada Granda (Via S. Adriano), venivano affissi gli avvisi pubblici. Dopo che i feudatari, Signori Rangoni, elessero come loro dimora e corte la Rocca, l’edificio fu in vari momenti ed a seconda delle necessità, affittato dalla Comunità per aste pubbliche, riunioni di Consiglio e per alloggiarvi le milizie municipali. Sulle finestre del prospetto ovest sono ancora visibili pregevoli decorazioni in cotto e un lungo braccio mobile di ferro che sosteneva il grande lampione che illuminava il portico».
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XVI sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Restaurato
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SITO UFFICIALE
IMMAGINI