CENNI STORICI
È una frazione di Viterbo, situata sul tratto della Via Francigena che passa tra i Monti Cimini, celebre per il suo giardino manieristico di "Villa Lante". La prima menzione storica specifica di questo centro risale all'anno 963, quando il villaggio era noto come Bangaria, successivamente evolutosi in Balnearia, Bagnaja ed infine in Bagnaia, quando tale Leo fa da teste ad un atto di compravendita che interessa l'abbazia di S. Maria della Palanzana. Nel XIII secolo il territorio di Bagnaia divenne oggetto di un donativo assegnato dal papa al vescovo della vicina Viterbo; tuttavia fino al XVI secolo non vi fu edificata alcuna residenza vescovile. Durante il Medio Evo il villaggio presenta già alcune interessanti architetture, ma più importanti risulteranno quelle risalenti al Rinascimento; dopo la costruzione di Villa Lante, Bagnaia aumentò notevolmente la sua popolarità come luogo di riposo. Nel 1576 l'architetto senese Tommaso Ghinucci riorganizzò l'assetto urbanistico del paese, in procinto di divenire una piccola città: tali aggiustamenti sono particolarmente visibili nei pressi di Piazza XX Settembre, ispirata a Piazza del Popolo di Roma. Le facciate degli edifici della piazza sono fregiate di stemmi papali e cardinalizi. Nel 1928, perde il titolo di Comune a favore di Viterbo e diventa una frazione. Successivamente evolutisi in Balnearia, Bagnaja ed infine in Bagnaia. ... A Bagnaia "di dentro" come dicono gli abitanti del luogo con riferimento alla parte più antica si accede ad una porta-galleria incastonata nelle mura del vecchio Castello. Esso domina Valle Pierina ed è al centro del primo nucleo abitativo su promontorio roccioso detto Castrum. Le prime notizie del castrum. Dentro le mura vicoli, palazzetti, di costruzione medievale o rinascimentale, richiami di arte saracena danno ancora oggi una splendida atmosfera dal sapore antico. Nel 1567 concrete svolte nel sistema di vita del centro si ebbero grazie al nuovo piano regolatore di Tommaso Ghinucci architetto senese che dette spazio alla così detta Bagnaia di fuori, il cui fulcro è oggi come allora la Piazza XX Settembre come le tre vie ispirate al "tridente" di Piazza del Popolo a Roma. Non va dimenticato che Bagnaia si trova sulla via Francigena, in passato percorsa da centinaia di migliaia di pellegrini, mercanti, cavalieri, ed eserciti in viaggio da tutta Europa per raggiungere Roma. ... La porta del Castello: aperta nel 1541 al tempo della signoria del cardinal Ridolfi nello stesso tempo fu alzata a sua difesa la "torretta" che la fiancheggia. Lo stemma sull'arco della porta è di papa Alessandro VII Chigi che nel 1654 diede in enfiteusi, a terza generazione maschile, ai Lante Della Rovere il palazzo del castello e la Villa.
Bibliografia e Sitografia
Bagnaia – Viterbo (iluoghidelsilenzio.it)
Articoli di approfondimento
CITTÀ
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REGIONE
EPOCA
X sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Discreto
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