CENNI STORICI
«Raveo è una splendida località alto-collinare (500 m slm), una delle più belle della Carnia e dell’intero Friuli. Oltre alla sua strategica posizione di porta di accesso alla Val Degano, anche il variegato ambiente naturale della suggestiva conca in cui è racchiusa attirò fin dall’antichità insediamenti umani che hanno lasciato importanti tracce della loro presenza. Inoltre, la popolazione di Raveo ha saputo non soltanto mantenere le antiche attività silvo-pastorali e la tipica cucina carnica, ma anche svilupparne di nuove, in stretta simbiosi con la natura del territorio, come la coltivazione e conservazione di piccoli frutti e la produzione dei biscotti tipici ‘esse’. Il territorio di Raveo costituisce un naturale bacino difensivo che fin da 2500 anni fa è stato rinforzato con vaste opere murarie di cui oggi restano soltanto le fondamenta che tuttavia, essendo ben visibili, danno un’idea della grandezza delle antiche fortificazioni. Basti pensare che sul Cuel Budin vi era un borgo rettangolare con una cinta muraria di 1,5 metri di spessore, 100 metri di lunghezza e 20 di larghezza, sovrastata da una torre quadrata di 6 metri di lato. In particolare si possono visitare: - Cuel Budin con le costruzioni citate di epoca medioevale; - tra Cuel Taront e Cuel Nuvolae si trovano terrazzamenti con una torre circolare medioevale di 5 metri di diametro; - Monte Sorantri con numerosi resti di mura, edifici e cisterne di origine celtica (santuario), romana e medioevale; nella parte settentrionale pozzo con grande cisterna interrata; - Monte Castellano: a 700 metri dal paese (da cui si raggiunge a piedi in 30’ su una comoda stradina lastricata), è la località con i più importanti edifici storici ancora integri. Su questo poggio naturale si può visitare infatti il compendio conventuale del 1600 costituito dalla chiesa della Beata Vergine, dall’oratorio e dal dormitorio dei frati; inoltre anche qui sono in fase di recupero i resti di un antico insediamento fortificato con muraglione e due torri, una quadrata e una rotonda di 6 metri di diametro».
Bibliografia e Sitografia
http://www.friulitipico.org/prt/localita-e-zone-mainmenu-112/496.html
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