CENNI STORICI
«La costruzione del Palazzo Ducale risale al 1000 d.c., nel periodo del Longobardi. Nel 1584 il feudo di Fragneto entra in possesso della famiglia Montalto, che nel 1612 riceverà il titolo di duca di Fragneto e lo conserverà fino all'abolizione della feudalità. È ancora un monumento nazionale e per più di quattrocento anni è stata la residenza dei Montalto, duchi di Fragneto, di cui l'albero genealogico di famiglia si estende fino a Roma antica. La chiesa di Sant’Andrea della Valle è la basilica più teatrale di Roma ed è rappresentata nel primo atto della Tosca, i lavori sono stati completati in gran parte a cura del cardinale Perretti-Montalto, nipote del papa Sisto V (1520-90), un antenato della famiglia. Un Montalto è stato deputato una volta per governare la Sicilia e successivamente Napoli durante l'assenza del re. Agli eredi della famiglia Montalto appartiene oggi il palazzo ducale, ben conservato, grazie ai vari restauri, tra cui quello operato agli inizi del secolo XVII da Massimo Montalto, primo duca di Fragneto. Imponente è il portale del secolo XVIII sulla cui chiave d'arco è impresso lo stemma della casata con gli emblemi dei Caracciolo».
«Non si sa molto di Fragneto dalla fondazione sino al 1009, mentre dopo tale data il borgo compare frequentemente nelle cronache. È intorno all'anno 1000 che sì fa risalire, infatti, l'origine del Palazzo Ducale, epicentro dell'annesso feudo, chiamato dai Longobardi nei 1010 "Castello Nostro". Nel 1113 ne è signore un certo Rodolfo Pinello della Contea di Ariano il quale con la sua opera continua a tenere alto il prestigio e la ricchezza che avevano in precedenza caratterizzato il feudo. Nel 1138 il castello è oggetto di saccheggio e poi di incendio ad opera di Ruggiero II ma, in breve restaurato, nel 1269 con Carlo I d'Angiò viene ceduto ai Frangipane. Successivamente, nel 1350 il borgo di Fragneto con il castello passa a far parte del contado Beneventano e prende il nome di "Castrum Fragneti Montisfortis". Da allora, così come si evince da varie fonti, il feudo è stato teatro di imprese militari nella contesa tra Alfonso d'Aragona e gli Angioini. A seguito dei movimento tellurico dei 1456 buona parte dei Castello e dei borgo adiacente vengono distrutti ma in pochi anni ricostruiti. Nel secolo XVI alcuni feudi reali vengono concessi a delle nobili famiglie ed è così che anche quello di Fragnito viene dato a don Ferrante Montalto, luogotenente vicereale dei Regno nel 1528, e da allora è rimasto alla famiglia coi titolo di ducato fino all'abolizione della feudalità. Oggi il Castello con le sue torri merlate è ancora la testimonianza di un passato glorioso e travagliato; il muro di cinta, il frontale, i tetti, le torri, il cortile interno ed il giardino portano il visitatore a rivivere, anche se per breve tempo, in pieno ambiente medioevale».
Bibliografia e Sitografia
http://www.comune.fragnetomonforte.bn.it/il-palazzo-ducale.html
http://www.amfarnetum.it/Luoghi.htm#PALAZZO%20DEI%20DUCHI%20MONTALTO
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI